Armonia. E’ la sensazione che ti pervade se trascorri qualche giorno a Cracovia, la città più visitata della Polonia insieme a Varsavia.
Prima città europea ad essere inserita patrimonio UNESCO nel 1978, Cracovia è un’armoniosa fusione tra il passato e il presente e, sebbene ricca di attrattive, è una città compatta.
In questo articolo ti suggeriamo cosa vedere a Cracovia in 3 giorni con un itinerario fatto su misura per non perdersi i più importanti luoghi di interesse senza trascurare la sua essenza, che si riconosce soltanto girando tra le sue strade secondarie senza una meta precisa.
Vuoi vedere il meglio nei dintorni di Cracovia ma non hai molto tempo? Non perderti l'escursione alle miniere di sale e la visita al campo di reclusione e sterminio di Auschwitz-Birkenau. Entrambe con una guida esperta in italiano!
Questo articolo contiene:
Cosa vedere a Cracovia in 3 giorni – Giorno 1
Mattino – Collina del Wawel
La collina del Wawel è probabilmente l’attrazione turistica più importante di Cracovia. Non è improprio dire che la storia polacca è racchiusa buona parte su questo promontorio.
Castello di Wawel e le stanze di stato
Potrai visitare gli ambienti della Rappresentanza Regia della residenza reale del Cinquecento e del Seicento, Visiterai la Sala dei Deputati e la Sala dei Senatori e gli appartamenti reali privati, a nostro parere la parte più interessante del Castello. Stanze con arredamento rinascimentale che ospitarono regnanti di varie epoche custodiscono ora cimeli delle varie dinastie regnanti.
L’Armeria e il Tesoro della Corona
A piano terra un’armeria espone strumenti da battaglia tra i più disparati e capolavori di oreficeria polacca del medioevo. Quello che ci ha colpito di più? Le armature goffe e pesanti in metallo che avranno anche parato i colpi, ma ci si chiede come riuscissero a muoversi in battaglia!
L’Arte dell’Oriente
Il primo piano del Castello ospita una collezione di tappeti orientali, armamenti turchi e persiani e ceramiche giapponesi.
La parte meno contestualizzata ed evitabile se volete saltare una parte della visita.
Il Wawel scomparso
Quello che c’era e ora non c’è più. Una vera e propria area archeologica dove passerelle conducono verso resti di costruzioni di cui ormai restano solo poche mura. Molto interessante l’esposizione degli oggetti rinvenuti e la presentazione tridimensionale della Collina del Wawel nel XVIII secolo.
La Cattedrale del Wawel
Che dire? Probabilmente il luogo di culto più bello che abbiamo mai visto. Comprende cappelle decorate secondo il gusto dei vari regnanti, opere d’arte dai diversi materiali, cripte che raccontano storie di epoche lontane e la più grande campana della Polonia. Il tempo all’interno della Cattedrale passa veloce, forse perché ti incanterai davanti a tanta opulenza.
Consigli utili: Ogni luogo di interesse ha un biglietto a sé, pertanto sarai tu a scegliere cosa ti interessa vedere e cosa no,
Noi ti consigliamo di non perdere le stanze private del Castello e la Cattedrale.
Se ti è possibile, arriva sul presto alla Collina del Wawel, i biglietti sono limitati e finiscono in fretta.
Tieni inoltre presente che per una visita approfondita di tutte quante le attrattive dovrai dedicarci circa 4 ore.
Per chi come noi ne è un cultore, segnaliamo che è possibile acquistare un’audioguida parlante italiano che ti descriverà perfettamente tutti gli ambienti che vedrai.
Concediti un pranzo nei pressi della piazza Rynek Glowny, la scelta è ampia. Se decidi per uno spuntino veloce ti consigliamo di acquistare un Obwarzanek, una ciambella simile ad un Bretzel tedesco che anziane signore vendono su carrettini agli angoli delle strade. Se invece opti per un pranzo più “comodo” devi sapere che la piazza è circondata da bar e ristoranti di tutti i tipi.
Pomeriggio – Rynek Glowny
Si chiama così la piazza medievale più grande d’Europa. Poco lontano dal Castello del Wawel apparirà davanti a te questa imponente piazza, un quadrato di 200 metri per lato con all’interno costruzioni di diverse epoche. La piazza risale al 1257 ma nel corso dei secoli le facciate dei palazzi hanno subito i mutamenti dei secoli.
Al suo centro domina il Fondaco dei Tessuti che fu per tutto il medioevo il fulcro del commercio dei tessuti di Cracovia. E’ un edificio aperto e attualmente ospita chioschi che vendono souvernirs e prodotti di artigianato locale. Alza gli occhi, la storia di questo edificio è ancora ben presente negli stemmi delle corporazioni dipinti sul soffitto.
Rynek Glowny ospita anche la Basilica di Santa Maria, con un altare pentittico di 13 metri d’altezza che rappresenta l’opera d’arte d’arte medievale più grande del paese.
Una curiosità davvero simpatica: ogni ora dalla torre più alta della Basilica un uomo si affaccia su tutti i lati e intona una melodia di cinque note interrotte bruscamente. E’ una chiamata a raccolta che vuole ricordare la sentinella di turno che avvistò i tartari ma fu colpito da una freccia proprio mentre suonava questa melodia di allarme.
Prenota il museo interattivo Rynek sotterranea in un orario preserale. Il percorso dura circa 1 ora e mezza e ti farà rivivere l’epoca medievale di Cracovia. Infatti vedrai quello che c’è sotto la famosa piazza con un percorso interattivo fatto di ologrammi, suoni per far rivivere il mondo medievale di centinaia di anni fa. Camminerai tra i resti di un incendio avvenuto nel medioevo con la riproduzione di fuochi e urla, toccherai dell’acqua che non è altro che un ologramma e osserverai le antiche cantine del mercato di secoli passati.
Se visiti Cracovia con un bambino è davvero un’attività da non perdere, comprende spettacoli interattivi con draghi e re magici che lasceranno tuo figlio a bocca aperta!
La biglietteria si trova sul lato ovest del Fondaco dei Tessuti mentre l’ingresso ai sotterranei è dall’altra parte dell’edificio, lo riconoscerete dal tabellone elettronico esposto all’esterno con gli orari di ingresso.
Il Martedì l’ingresso è gratuito.
Cosa vedere a Cracovia in 3 giorni – Giorno 2
Mattino – Il Museo Nazionale
Circa 500 metri a ovest della città vecchia un imponente edificio è la sede del Museo Nazionale di Cracovia. Il museo ospita una raccolta di dipinti della pittura polacca e tre mostre permanenti. In realtà il motivo per cui migliaia di turisti visitano ogni anno il museo è per la presenza del famoso dipinto di Leonardo Da Vinci “La Dama con l’ermellino“.
Il Museo Nazionale di Cracovia è aperto dalle ore 10.00 alle ore 18.00 mentre la Domenica chiude anticipatamente alle 16.00 ma in compenso l’ingresso è gratuito.
Terminata la visita al Museo Nazionale percorri il parco Planty. Si tratta di un vecchio fossato medievale che nel nuovo assetto urbanistico è diventato un bellissimo parco che circonda la città vecchia e raggiungi così il Barbacane. Questo avamposto gotico del 1400 rappresenta il vecchio ingresso alla città di Cracovia ed è considerato un capolavoro di ingegneria militare del Medioevo. Da qui, con una tranquilla passeggiata, puoi raggiungere Kazimierz, il quartiere ebraico.
Fallo prima di pranzo, in modo che potrai assaggiare la pizza polacca, chiamata anche Zapiekanka, nel suo luogo natale che è Plac Nowy, il fulcro di Kazimierz.
Pomeriggio – Kazimierz
Per lungo tempo Kazimierz fu una vera e propria città indipendente con le sue leggi e il suo statuto. Attualmente è un meltin pot di cultura ebrea e cristiana tanto che chiese e sinagoghe si alternano nelle sue vie. Il suo cuore pulsante è Plac Nowy, probabilmente il luogo più giovane di Cracovia, il centro della movida cittadina.
Lasciati inebriare dalla sua energia e passeggia tra le vie del quartiere. Potresti trovarti in una trafficata via e poco distante un malinconico cimitero ebraico (da vedere il cimitero di Remuh), memoria di un passato difficile da non dimenticare.
Cosa vedere a Cracovia in 3 giorni – Giorno 3
Giornata completa – Auschwitz-Birkenau e le Miniere di Sale di Wieliczka
Pagina drammatica della storia polacca, la Shoah ha colpito la Polonia nei modi più duri possibili. Poco distante da Cracovia il campo di concentramento di Auschwitz- Birkenau è un luogo terribile ma fondamentale per non dimenticare.
Ti consigliamo di acquistare in anticipo l’escursione con guida parlante italiano in modo che non perderai tempo nell’organizzare la visita.
Noi ci siamo affidati a Civitatis e ci siamo trovati molto bene. L’escursione parte dal centro di Cracovia dove un pullman ti condurrà direttamente all’ingresso del campo.
Una volta terminata la visita ti riporteranno in centro città, avrai il tempo di pranzare per poi ripartire verso le Miniere di sale di Wieliczka.
Un labirinto sotterraneo fatto di sale con opere d’arte incredibili scolpite nella salgemma da minatori nel corso degli anni. Se vuoi saperne di più leggi qui il nostro articolo dove ti raccontiamo la nostra esperienza con tutti i dettagli utili.
Con questa escursione tornerai verso le 19.30/20.00 nel centro città e potrai dirigerti direttamente a cena…e non dimenticare di assaggiare i Pierogi!
Dove mangiare a Cracovia
Nella piccola guida su cosa vedere a Cracovia in 3 giorni non dimentichiamo che bisogna pur mangiare!
I quartieri dove avrai più scelta di ristoranti di ogni tipo sono senza dubbio la città vecchia (Stare Miasto) e il quartiere ebraico (Kazimierz). Nella città vecchia troverai fast food, ristoranti per tutte le tasche e una clientela che va dagli abitanti di Cracovia ai turisti, dalle famiglie a uomini e donne di tutte le età.
Per contro a Kazimierz troverai un pubblico più giovane e una movida fatta di locali alla moda.
Se opti per una cucina tipica, fatta di pierogi (ravioli di pasta ripieni), zuppe e carne di maiale accompagnata da vodka polacca ti consigliamo i seguenti ristoranti, che ci sono stati suggeriti da un abitante del posto.
- Morkie Oko: nella città vecchia, ottima cucina polacca con musica dal vivo e tanto legno alle pareti.
- Czarna Kaczka: anche qui nella città vecchia, cucina polacca specializzata nell’anatra.
- Stodola47: cucina della tradizione, specializzato nel gulasch polacco
- C.K. Browar: non potevamo non citare un birrificio artigianale, appena fuori dal parco Planty, serve ottime birre e porzioni abbondanti di piatti tipici.
La patria del cibo da strada di Cracovia è senza dubbio Plac Nowy, la giovane piazza del quartiere Kazimierz dove bancarelle gastronomiche vendono patatine, dolci tipici e la famosa pizza polacca (una sorta di baguette farcita).
Dove dormire a Cracovia
Cracovia offre molte scelte di soggiorno per tutti i tipi di tasche. Com’è prevedibile i quartieri con una maggiore scelta di hotel sono la città vecchia e Kazimierz anche se delle buone soluzioni si possono trovare nei quartieri un po’ meno centrali.
La nostra scelta è stata dettata dalla voglia di originalità: abbiamo dormito in un hotel galleggiante!
Proprio sul fiume Vistola, molto vicino alla Collina del Wawel è ormeggiata una chiatta che funge da hotel. Infatti l’“Hostel on the water Marta” offre camere con 2 letti a castello e bagno privato che galleggiano proprio sull’acqua. Per i bambini (ma anche per noi grandi) è una soluzione davvero curiosa e piacevole ad un prezzo low cost.
Raggiungere Cracovia dall’aeroporto al centro città
La scelta più economica per arrivare dall’aeroporto di Cracovia al centro citta è sicuramente il treno o l’autobus.
La scelta migliore in relazione al prezzo-beneficio è affidarsi ad un transfer.
Se preferisce l’opzione fai da te ti segnalo i seguenti mezzi:
- Treno: Il Balice Ekspres esegue tutti i giorni il tragitto dalla stazione ferroviaria di Kraków Główny all’aeroporto, fra le 5:00 e le 22:30, con una frequenza di 30-60 minuti. Segui la segnaletica che trovi in aeroporto per la stazione. Il tragitto ha una durata di circa 20 minuti e il biglietto costa 9zł per tragitto, 20zł comprando l’andata e il ritorno.
- Autobus: Le linee 208 e 252 di giorno collegano l’aeroporto con il centro della città e la linea 902 esegue il tragitto di notte. Partono con una frequenza di 20-60 minuti. Il tragitto dalla stazione Kraków Główny è di 30-40 minuti e costa 9zł.
- Transfer: non ti citiamo il taxi in quanto allo stesso prezzo di un taxi puoi prenotare in anticipo e in tutta comodità un transfer privato con un autista che aspetterà il tuo volo e lo riconoscerai all’uscita con un cartello con il tuo nome. Il costo è di 21€, noi lo abbiamo utilizzato e abbiamo risparmiato davvero molto tempo in quanto ci ha portato direttamente davanti all’hotel prenotato.
Cosa vedere a Cracovia in 3 giorni – Informazioni utili
Cracovia è nel complesso una città facile da girare e portata di tutti. Ci sentiamo di consigliarla a famiglie con bimbi piccoli: la varietà di ristoranti permette di saziare i bambini più esigenti e i parco giochi sono ovunque; a viaggiatori soli (nel centro è una citta davvero sicura) ma anche a giovani pronti a fare festa.
Ti lasciamo qualche consiglio pratico che le guide non sempre dicono:
- Come si sa in Polonia non c’è l’Euro. Pertanto i cambia monete pullulano nelle vie del centro. Fai attenzione alle indicazioni di cambio, non tutti applicano tariffe oneste.
- In Polonia si mangia presto. Non è inusuale vedere persone a tavola alle ore 18.00 e verso le 22.00 spesso si ha difficoltà a trovare cucine aperte (specie se fuori dal centro).
- Ci ha sorpreso la sensazione di sicurezza nelle vie del centro. Ci è capitato di attraversare il parco Planty in tarda sera e ci ha sorpreso vedere ragazze e ragazzi che percorrevano il parco in solitudine e in assoluta tranquillità (se attraversassimo un parco in piena notte a Torino, dove viviamo, non saremmo tranquilli come a Cracovia!)
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