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Cosa vedere a Kyoto in 3 giorni: itinerario e consigli

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Kyoto non è solo l’antica capitale del Giappone. E’ una capsula del tempo. Benché sia una grande metropoli, a Kyoto aleggia lo spirito prepotente dei Samurai, il potere degli Shogun e gli impalpabili canti delle Geishe.
Noi l’abbiamo eletta la città più bella del Giappone, anche se è sempre difficile prendere una posizione netta sul paese del sol levante.
Qui di seguito troverai un itinerario su cosa vedere a Kyoto in 3 giorni per cogliere la vera quintessenza del Giappone.

Cosa non perdere assolutamente a Kyoto

Fushimi Inari-Taisha

Uno dei luoghi più suggestivi di Kyoto, il santuario Shintoista del Fushimi Inari-Taisha è un susseguirsi quasi infinito di torii vermigli che si arrampicano sulla collina interrompendosi solo per lasciare spazio a piccoli luoghi votivi, tombe e santuari. Il sentiero, che sale per 4 chilometri, è più trafficato ai piedi della collina, ma il flusso di persone dirada verso la cima, e il misticismo che aleggia nel luogo si fa via via più concreto.
E’ un sito gratuito e sempre aperto, ma vacci di giorno, al buio dicono sia un po’ “inquietante”!

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Trekking al Fushimi Inari Taisha

Il quartiere di Gion

Che dire di Gion?! Un quartiere cristallizzato in un epoca passata, senza forzature, come se il tempo scorresse semplicemente ad una velocità inferiore rispetto al mondo esterno. Passeggia lungo il fiume e tra le case con pareti di carta di riso, osserva le lanterne ondeggiare e non fissare le Geishe quando, intorno alle 21.00 camminano a passo spedito per rientrare presso le loro abitazioni.
Ovviamente, nel tuo itinerario su cosa vedere a Kyoto in 3 giorni non dimenticare di cenare in un ristorante kaiseki nel quartiere di Gion, solo così la tua esperienza sarà più che completa.

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La via principale di Gion con i suoi negozi

Kinkaku-Ji ovvero Il Padiglione d’Oro

Un padiglione ricoperto di foglie d’oro che si specchia in un laghetto circostante. Un parco di aceri e criptomerie dove passeggiare e ammirare in tutti i suoi lati l’edificio più famoso di Kyoto fortemente voluto dallo shogun. Non c’è altro da aggiungere, il padiglione d’oro non ha bisogno di troppe parole.

Il mercato di Nishiki

Per capire cosa davvero si nasconde dietro la tipica cucina kaiseki giapponese è indispensabile visitare questo mercato. Se segui il nostro blog sai che sono un’appassionata di mercati e che ritengo che la vera essenza dei luoghi spesso si nasconda in questi luoghi folcloristici e chiassosi, per questo il mercato di Nishiki non fa eccezione. Un mercato coperto dove i grandi chef si mischiano ai turisti per trovare i gusti unici della cucina giapponese.

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Una delle centinaia di bancarelle di cibo del Nishiki Market

La Stazione di Kyoto

Se a Gion il tempo scorre più lentamente rispetto al resto del mondo, nella futuristica stazione di Kyoto il tempo ha messo la doppia velocità. Uno spazio enorme si dirama tra corridoi in vetro e grandi spazi aperti per terminare, al quindicesimo piano, con lo Sky Garden e la sua terrazza panoramica sulla città.

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L’imponente hall della stazione centrale di Kyoto con la scalinata illuminata

Il tempio Chion-in

Il luogo di pellegrinaggio più frequentato di Kyoto accoglie devoti buddhisti e non solo nei suoi imponenti edifici, tra cui spicca il principale, il Miei-do. Osserva la gigantesca campana dal modesto peso di 70 tonnellate: ogni Capodanno i monaci la fanno rintoccare 108 volte in segno di buon auspicio, arigato monaci!

Ginkaku-Ji ovvero il Padiglione d’Argento

I suoi eleganti giardini di sabbia bianca sapientemente rastrellate rendono il tempio di Ginkaku-Ji uno dei luoghi più visitati di Kyoto. Fortemente voluto dallo Shogun, il tempio è un luogo di quiete relax. A differenza del padiglione d’oro, il Ginkaku-Ji non è rivestito d’argento come lascia pensare il suo nome, purtroppo il progetto non è mai stato portato a termine.

Il bosco di bambù

Situato a nord ovest di Kyoto, il bosco di bambù di Arashiyama regala un’atmosfera molto particolare, soprattutto se si passeggia in una giornata di sole. I bambù sono altissimi, e passeggiare nel sentiero al suo interno merita senz’altro una visita. Peccato che la pensino come te le migliaia di persone che ogni giorno lo attraversano, facendo foto e bloccando la carovana di persone. Quindi è bello sì, ma se visto all’alba o al tramonto, quando l’atmosfera si fa più vera e i selfie diminuiscono.

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Il bosco di bambù di Arashiyama

Cosa vedere a Kyoto in 3 giorni: itinerario

Sebbene Kyoto sia più piccola di Tokyo (leggi qui il nostro racconto) è sempre una grande metropoli. Visitarla in modo furbo, separando le zone di visita è sicuramente il metodo migliore. Il nostro itinerario su cosa vedere a Kyoto in 3 giorni è pronto per partire!

Cosa vedere a Kyoto in 3 giorni: Primo giorno

Inizia il tuo itinerario dirigendoti a sud e visita il Fushimi Inari-Taisha quando la folla non è ancora arrivata, potrai così passeggiare tra i torii vermigli nella quiete del mattino.
Dopo questa rinvigorente camminata dirigiti nella stazione centrale di Kyoto, e perditi nel suo dedalo dall’architettura futuristica. Ti chiederai come sia possibile che nella stessa città convivano due anime così differenti ma così ben integrate. Pranza in uno dei ristoranti all’interno della stazione, avrai l’imbarazzo della scelta!

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Un ottimo cibo tipico

Con la pancia piena spostati verso il centrale quartiere di Gion, passa il pomeriggio tra le sue vie, visita i templi che trovi e ammira le sue antiche case con le pareti in carta di riso. Non ti resta che cenare in un ristorantino e gustarti l’aria della sera intorno al ponticello per cercare di scorgere qualche Geisha che ritorna a casa.

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Un piccolo anfratto di Gion

Cosa vedere a Kyoto in 3 giorni: Secondo giorno

Inizia la giornata al tempio buddhista di Chion-in, l’atmosfera sarà più rilassata e potrai goderti una passeggiata nei giardini del complesso monastico. Dopo una buona dose di misticismo recati al mercato di Nishiki e riempiti le borse delle più superbe ceramiche, degli ingredienti più originali per i tuoi piatti e di tutto ciò che sicuramente ti attirerà. Al pomeriggio tranquillizza i tuoi sensi al Ginkaku-ji e al tramonto fai una passeggiata al sentiero della filosofia che parte proprio dal padiglione d’argento. Cena dalle parti di Ponto-cho, una zona piena di ristoranti e caffè.

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Tipico cibo d’asporto

Cosa vedere a Kyoto in 3 giorni: Terzo giorno

Dedicati alla zona Nord: svegliati presto e recati nel quartiere di Arashiyama per passeggiare nel bosco di bambù di Arashiyama quando ancora non ci sono troppe persone, dopo perderà parte della sua bellezza! Recati poi al luccicante Kinkau-ji, e ammira il padiglione d’oro riflettersi nel laghetto sottostante. La visita al suo giardino e le centinaia di foto che farai ti porteranno via un bel po’ di tempo, quindi chiudi in bellezza recandoti in centro a Kyoto per un po’ di shopping e per gustarti una cena kaiseki da immortalare nella tua mente.

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La simpatica vetrina di un ristorante

Cosa vedere a Kyoto in 3 giorni: i suoi dintorni

Kyoto è una base perfetta per visitare la maggior parte dei siti turistici del Giappone usando la capillare rete ferroviaria nipponica. Noi, ad esempio, ci siamo basati a Kyoto per diversi giorni durante il nostro tour del Giappone e ci siamo spostati giornalmente verso le mete che volevamo visitare.

Osaka

Una metropoli davvero vicina a Kyoto. Ti bastano 15 minuti di treno per arrivare nella stazione centrale della sfavillante Osaka. Non perderti il quartiere di Dotonbori, fulcro vivace della città e emozionati agli Universal Studios dove Super Mario domina la scena e strani individui in maschera girano per le strade ballando e cantando.

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Gli Universal Studios di Osaka

Nara

Nara è meravigliosa per gli adulti e fantastica per i bambini. Nara non è solo un vasto complesso del Todai-ji, tempi buddhisti con padiglioni, pagode e statue altissime. Quello che piace di Nara è che nel suo ampio parco vive da anni una vasta colonia di cervi ormai abituati all’andirivieni dei turisti. Si avvicineranno a te con il loro grande palco in cerca di cibo (potrai nutrirli ma solo con i biscotti specifici che si vendono lì) o li vedrai correre in gruppo poco lontano. Fenomeno turistico? Sicuramente, ma gli animali sono chiaramente molto tutelati (a differenza di altri luoghi visitati nel mondo dove non si può dire altrettanto). Distanza da Kyoto? 35 minuti circa.

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I cervi di Nara

Kobe

La grande città di Kobe di per sé non ha nulla di particolare. Ma come si fa a non fare un pellegrinaggio nella città simbolo della pregiata carne giapponese Kobe gyu? Quindi con circa 50 minuti di treno potrai pranzare direttamente nella capitale del manzo massaggiato con il saké. Buon appetito!

Non troppo distante da Kyoto non perderti l'esperienza di dormire in un monastero buddhista tra le montagne sacre del Koya-San. Che lo zen sia con te!

Il castello di Himeji

Il castello più imponente del Giappone viene anche chiamato “castello dell’airone bianco” per le sue sinuosità e la sua facciata intonacata di bianco. Potrai visitare le sue stanze spoglie ma paradossalmente accoglienti, la dimora del samurai e i suoi curati giardini. Una meta da non perdere. Distanza da Kyoto? 55 minuti (e se dicono 55 minuti lo sono per davvero!)

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Il castello di Himeji

Kibune

A circa 30 minuti di treno da Kyoto, Kibune è una verde e fresca valle perfetta da visitare in estate. Percorrendo un segnalato (e ricco di animali) sentiero boscoso si arriva al Kurama-dera, un suggestivo tempio buddista ricco di spiritualità.
Se visiti Kibune in estate, trova il tempo per pranzare sui kawadoko, ristoranti sul fiume dove pranzerai su una chiatta sospesa sull’acqua. Sarà un sollievo dal caldo asfissiante di alcune giornate giapponesi!

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Pranzare sulle piattaforme sul fiume a Kibune

Cosa vedere a Kyoto in 3 giorni: Muoversi a Kyoto

Qui la nota dolente se sei in possesso di un Japan Rail Pass. Mentre da Kyoto puoi spostarti comodamente per la maggior parte dei siti turistici nipponici in breve tempo, i trasporti urbani della vecchia capitale del Giappone non sono coperti dalla linea JR. Ti consiglio perciò, per i 3 giorni che dedicherai a Kyoto di acquistare una tessera trasporti come la Kyoto City Bus che ti permette di viaggiare illimitatamente sugli autobus e sulla metropolitana (costo anno 2023: 900 Yen). La tessera proposta non è l’unica, ma ne esistono diverse per venire incontro a tutte le esigenze di spostamento. Per saperne di più leggi sul sito ufficiale dei trasporti a Kyoto.

Cosa vedere a Kyoto in 3 giorni: le migliori zone per soggiornare

La migliore zona dove dormire a Kyoto dipende principalmente da cosa farai nel tuo soggiorno. Noi abbiamo optato per 2 sistemazioni e le abbiamo trovate estremamente funzionali per il nostro tipo di viaggio. Abbiamo scelto la zona della stazione centrale dei treni per la maggior parte delle notti, in modo da essere vicini al treno per il nostro tour giapponese. Vicino alla stazione centrale (zona sud di Kyoto) sono presenti molti hotel/guesthouse per ogni fascia di prezzo. Noi abbiamo optato per il Rihga Gran Kyoto Hotel ed è stata una scelta vincente che ci sentiamo di consigliare.
La stazione purtroppo non si trova molto vicina al centro, ovvero al quartiere di Gion. Se decidi quindi di soggiornare nei pressi della stazione devi mettere in conto che dovrai prendere dei mezzi di trasporto per andare in centro (vedi paragrafo sopra).
Sempre in Kyoto abbiamo anche soggiornato in un ryokan (non perderti l’esperienza di dormire in una casa tipica!) e qui ti consiglio proprio il quartiere di Gion. Troverai una vasta scelta di ryokan con gli onsen privati dove rilassarti dopo una giornata di cammino!

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La tipica stanza dei ryokan preparata per la notte

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