Quando visitiamo una città per un week end lungo difficilmente usciamo dal centro. Ma con Cracovia abbiamo fatto un’eccezione.
Non potevamo non visitare le miniere di sale Wieliczka a 14 chilometri a sud-est di Cracovia, tanta è la fama che le precede.
Visitarle è stata una scelta più che azzeccata e in questo articolo ti raccontiamo perché questa gita fuori porta ti farà dire: vale il viaggio!
Cosa sono le miniere di sale Wieliczka
Wieliczka è una cittadina della Polonia a pochi chilometri da Cracovia che di per sé non avrebbe il transito di un solo turista se nel suo sottosuolo non avesse un mondo sotterraneo tutto da scoprire.
Dire miniere di sale lascia subito pensare ad angusti passaggi creati da minatori nel corso dei secoli, con passerelle difficili da percorrere e luoghi bui. Dimentica tutto questo.
Le miniere di sale di Wieliczka sono un’imponente sorpresa.
Le miniere di sale di Wieliczka sono un incredibile mondo sotterraneo fatto di 9 livelli di profondità che arrivano fino a 327 metri nel sottosuolo. 245 chilometri di corridoi sono pronti ad attenderti.
Naaa, per noi visitatori i chilometri da percorrere sono circa 2 (una minima parte insomma) e 378 gradini. Sembrano molti ma sono tutti in discesa e suonano peggio di quello che poi in realtà sono. Per intenderci noi abbiamo visitato la miniera con Polpetta che con i suoi 4 anni ha affrontato la visita con orgoglio!
Le miniere sono un incontro perfetto tra la storia, la geologia e l’arte, in un mondo sotterraneo talmente elaborato che dimenticherai gli strati di terra sopra la tua testa.

Storia e storie sulle miniere
La Storia
Le miniere di sale di Wieliczka hanno una storia ma soprattutto hanno delle storie.
La storia, quella ufficiale, ci dice che l’acqua salata proveniente dalle fonti locali era già conosciuta dagli uomini del neolitico (delle curate rappresentazioni sono visibili durante la visita alla miniera) ma i primi scavi avvennero nel XIII secolo.
Fu poi sotto il dominio del re Casimiro III detto “il Grande” che le miniere divennero la maggior fonte di reddito della città e il re seppe utilizzare con arguzia i proventi fondando, per esempio, l’università e costruendo sontuosi palazzi. Fu l’inizio della Cracovia che conosciamo ora.
Dal ‘300 le miniere si espansero sempre di più e sempre più uomini trovarono lavoro al suo interno. Le tecniche di estrazione si affinarono con gli anni con anche l’utilizzo di cavalli portati nel sottosuolo e fatti vivere lì dentro fino alla fine dei loro giorni.
Data la sua bellezza già dal 1400 iniziarono le prime discese dei visitatori (tra i primi ci fu l’illustre Nicolò Copernico) che aumentarono, tra gli alti e bassi dovuti a precisi momenti storici, fino a 120.000 visitatori nel periodo tra le due guerre del XX secolo.
Le miniere furono dismesse nel 1996 e l’estrazione del sale lasciò spazio ai turisti, che affluirono sempre in maniera maggiore.
Ovviamente le miniere di sale di Wieliczka sono patrimonio UNESCO dal 1978.

Le Storie
Le leggende sono invece sempre più pruriginose della realtà.
La protettrice dei minatori è la principessa ungherese Kinga che la leggenda narra abbia scoperto le miniere di sale.
La principessa Kinga era promessa sposa a re Boleslao V di Polonia.
Per partire con il piede giusto in un matrimonio non proprio “spontaneo” chiese al padre Bèla IV d’Ungheria di portare in dote ai polacchi una miniera di sale visto che in Polonia scarseggiavano. il padre ovviamente gli fece dono di una miniera ma nella sua terra, in Ungheria.
Kinga, che come tutte le donne ne sapeva una più del diavolo, decise di buttare l’anello di fidanzamento nella miniera ungherese.
Una volta arrivata a Cracovia per celebrare il matrimonio si fermò a Wieliczka con tutta la sua carovana e ordinò di scavare subito nel terreno sottostante.
Invece di rinchiuderla subito in un manicomio i suoi sudditi scavarono e trovarono il sale tanto prezioso per quei tempi in Polonia. Leggenda vuole che nel primo blocco di salgemma estratto venne trovato l’anello di fidanzamento della principessa Kinga.
Altro che rabdomanzia o metal detector…bastava Kinga!

La visita alle miniere di sale di Wieliczka
Le miniere di sale sono visitabili solamente tramite visita guidata. Noi ci siamo affidati a Civitatis per visitare le miniere senza perdere tempo (un pullman parte dal centro di Cracovia a orari prestabiliti e senza tempi morti). Civitatis è uno dei pochi tour con una guida parlante italiano, che ti permette di capire meglio tutto lo splendore che c’è intono.
Arriviamo infatti in breve tempo alle miniere di sale di Wieliczka e incontriamo Dora, una professionale guida che ci porterà nei meandri della terra. La visita dura circa 3 ore.
Scendiamo le 54 rampe di scale (378 gradini) in velocità e ci troviamo subito al primo livello sotterraneo. La prima parte della miniera è più “grezza” e racconta la vita dei minatori nel corso dei secoli.
Le suggestive ricostruzioni, con suoni e luci, fanno rivivere la vita sotterranea dal XIII secolo fino 1996, anno della sua chiusura produttiva.
Potrai immergere le dita in una fontana che sgorga acqua salatissima e densa, osservare come temerari e antichi artificieri cercavano di capire se era presente del gas naturale nelle grotte e rivivere la fantasiosa leggenda di Kinga e del suo anello con voci narranti registrate in italiano.

Scendendo senza neanche rendersene più di tanto conto si arriva nei piani inferiori che lasceranno a bocca aperta anche i più scettici. Stanze adornate con lavorazioni di sale, cappelle, statue e lampadari fatti di solo sale, laghi sotterranei di varie grandezze e il gran finale: la Cattedrale di Santa Kinga.
La Chapel Kinga va oltre ogni immaginazione: un’imponente spazio con statue, altari, bassorilievi, candelieri tutti di sale.
La particolarità davvero incredibile è che non furono degli artisti a decorarla ma dei minatori che con dovizia crearono quest’opera d’arte. Ci vollero 67 anni per crearla e farla divenire la parte senza dubbio più fotografata e ammirata delle miniere di sale Wieliczka.
Proseguendo ancora per varie stanze più o meno grandi scoprirai che le miniere sono un vero mondo sotterraneo in continuo fermento. Attraversai stanze con bar e negozietti di souvenirs e un ristorante (sì, potrai mangiarti i Pierogi e bere vodka polacca sotto terra!).
Nelle parti escluse dal percorso turistico esiste persino un hotel “sanatorio” dove persone con problemi respiratori possono trascorrere qualche giorno. Il sale ha degli effetti miracolosi sulle vie respiratorie, e soprattutto nel periodo in cui il Covid-19 ha cambiato le nostre vite il sanatorio ha avuto un implemento significativo di clienti.
Ah, non temere, non dovrai risalire in superficie con le tue gambe, un velocissimo (ma anche molto strano) ascensore ti riporterà a respirare all’aria aperta in pochi secondi.

Come arrivare alle miniere di sale Wieliczka
Come già indicato il modo più veloce e comodo di arrivare alle miniere di sale Wielicka è quello di acquistare in anticipo, come abbiamo fatto noi, un tour di Civitatis, che in un orario preciso ti preleverà dal centro di Cracovia, acquisterà per te il biglietto (nessuna coda in biglietteria) e, una volta finito il tour, ti riporterà al punto di partenza.
La durata totale dell’escursione è di 4 ore, così puoi organizzarti con facilità la tua giornata!
Noi abbiamo fatto solo l’escursione alle miniere ma altre persone nel nostro pullman avevano acquistato il pacchetto che include anche la visita ad Auschwitz (perfetto se hai poco tempo) ed erano molto soddisfatti.
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Se preferisci fare in autonomia è possibile arrivarci tramite il treno suburbano. Alla stazione centrale di Cracovia Kraków Główny sali sul treno verso Kracow Lotnisko e scendi alla stazione Wieliczka Rynek Kopalnia.
Dalla stazione si può raggiungere la miniera con una breve passeggiata.
Puoi prendere anche l’autobus 304 che dal centro ti porterà a Wieliczka. Scendi alla fermata scendi alla fermata Wieliczka Kopalnia Soli e percorri a piedi Ul. Daniłowicza fino ad arrivare al numero 10 (ingresso percorso turistico).
Se sei automunito puoi impostare direttamente sul navitatore il percorso per la miniera di sale Wieliczka che si trova vicino all’uscita dell’autostrada A4 allo svincolo Kraków Wieliczka. I parcheggi sono molti e ampi nella zona.

Informazioni pratiche
Come tutte le cose, ci sono delle informazioni utili che le guide non sempre indicano ma che chi ha già visitato il luogo può suggerire. E’ per questo che prima di partire leggiamo sempre degli articoli scritti da blogger che hanno già visitato il posto.
Ed è per questo che anche noi vogliamo darti delle informazioni pratiche che non sempre troverai scritte nelle guide ufficiali.
- Indossa scarpe e indumenti comodi. Si cammina un po’ (circa 2 chilometri), si scendono scale e si sta circa 3 ore in piedi. Le temperature sono costanti tutto l’anno sui 18 gradi per cui in estate portati una giacca e in inverno vestiti a strati.
- Non si può entrare in autonomia nel percorso, potresti perderti nei mille corridoi ed è importante seguire la guida senza perderla mai di vista. Purtroppo le visite sono molte e spesso il tempo non è molto per soffermarsi ad ammirare la bellezza delle cose. Spesso il gruppo dietro al tuo incalza.
- Sono presenti dei bagni all’interno delle miniere ma solo in punti prestabiliti. Ti consigliamo di usare quelli esterni prima dell’inizio della visita.
- A dispetto dei luoghi comuni le miniere di sale Wieliczka sono fatte di corridoi e stanze ampie e quasi sempre molto luminose. Per chi soffre di claustrofobia non è quindi un problema visitarle, l’unico luogo un po’ opprimente è l’ascensore per la risalita che è composto di quattro gabbiette poste una sull’altra che ospitano circa 6/7 persone ciascuna. Esiste in alternativa un altro ascensore più moderno, ma, nel caso, dovrai concordare prima con la guida il suo utilizzo.

Procedure igienizzazione Covid-19
Il mondo nella pandemia è cambiato, e lo sappiamo tutti.
Le miniere di sale Wieliczka hanno introdotto delle procedure di sicurezza igienica che prevedono la disinfezione frequente di maniglie, corrimano, panche e tutti gli oggetti che si toccano durante la visita.
Tutto il personale utilizza mascherine facciali protettive e i bagni vengono igienizzati giornalmente.
I gruppi di visita sono contingentati ed è obbligatorio mantenere la mascherina per tutta la durata della visita (anche sul pullman).

Mai come in questo periodo le cose cambiano velocemente. Per questo ti consigliamo di controllare sempre il sito ufficiale delle miniere di Wieliczka prima di partire. E’ presente la sezione in italiano ed è davvero chiaro e ben strutturato.
Quante volte hai esclamato “Vale il viaggio!”? Leggi qui i luoghi che l’hanno fatto esclamare a noi!