Appena oltrepassato il confine italiano a Ventimiglia, c’è una città che odora di limone.
E’ un luogo dove troverai ancora tracce dei grandi fasti della Costa Azzurra con la sua art de vivre e con i suoi villini eleganti. Tra le sue vie profumi di agrumi e vociare composto incarnano l’essenza della dolce vita.
Menton è l’eleganza sicura di sé, classe e personalità, anche se gli anni l’hanno un po’ segnata. Menton è come Brigitte Bardot, una diva, nonostante tutto.
Questo articolo contiene:
Cosa vedere e cosa fare a Menton
Menton ha due facce. Una è quella di una graziosa località balneare, ricca di spiagge libere e bistrot sul lungomare. L’altra è quella di una cittadina con un centro storico ricco di pregio, eclettici musei e negozi di brocanteur dove scovare vecchi cimeli art nouveau.
Il mare e le spiagge
Menton offre ai suoi visitatori chilometri e chilometri di spiagge libere che si estendono quasi dal confine con l’Italia fino al paese successivo sulla costa Roquebrune-Cap-Martin. Le spiagge sono perlopiù di ciottoli ma potrai trovare anche alcune spiagge di sabbia naturale.
Una delle migliori spiagge di Menton (in estate è anche una delle più affollate) è quella chiamata “Des Sablettes“. Questo delizioso spazio di 17.000 metri quadrati non è solo una spiaggia di sabbia dorata: è un luogo per tutti i gusti.
Spazi giochi per bambini, fontane raso terra dove giocare tra gli schizzi d’acqua, pergolati che proteggono dal sole gratuite sdraio in teak. E poi gelaterie, ristoranti, bistrot per aperitivi. Un luogo culto del dolce farniente.
Il centro storico di Menton
Entrando all’interno della cittadina verrai accolto da case dai colori pastello con vie che da ampie diventano sempre più piccole (e talvolta in salita).
Parti dalla basilica di San Michele Arcangelo, proprio dietro la spiaggia Des Sablettes per scoprire questo caratteristico mosaico di case.
La basilica di San Michele Arcangelo, eretta tra il 1640 e il 1653, viene visitata ogni anno da circa 100.000 turisti. Lo splendido simbolo della città è in pieno stile barocco.
Da lì prosegui oltre e sali tra le vie sempre più strette che portano al cimetière du Vieux-Château (cimitero del vecchio castello). Sai perché ti consiglio di visitare il cimitero? Non perché io sia un’amante dei luoghi tristi ma perché è un posto davvero magico. Sospeso tra cielo e terra ospita le spoglie non solo degli abitanti di Menton ma di molti aristocratici britannici e russi che decidevano di passare gli ultimi anni della loro vita proprio qui. La vista sul porto, sull’Italia e sulle montagne sovrastanti è impagabile e alcune creazioni scultoree di questo cimitero ne evidenziano la bellezza.
Lo sai che proprio in questo cimitero è sepolto l’inventore del rugby?
Proseguendo troverai il Boulevard de Garavan. Un’ampia strada lunga 3 chilometri che conduce fino alla frontiera ospita eleganti ville costruite da ricchi aristocratici europei e regala a chi la attraversa una vista impagabile.
Il museo Jean Cocteau e il museo dei Bastioni
Di fronte al mare una costruzione futuristica ospita una delle più grandi collezioni dell’artista francese Jean Cocteau. 1500 opere sono state donate dal collezionista d’arte Séverin Wunderman con lo scopo di farne un museo dedicato.
Il biglietto d’ingresso è comprensivo anche del museo dei Bastioni che si trova vicino al porto. Si tratta di bastioni secenteschi situati proprio di fronte al mare che furono restaurati proprio per volere di Jean Cocteau per farne un monumento alla sua arte.
Il mercato del sabato
Ogni sabato mattina nella piazza principale di Menton ha sede il suo mercato settimanale. Oltre a bancarelle di abiti dai tessuti freschi e colorati potrai trovare i veri aromi della Costa Azzurra. Gustose olive, frutta, verdura e formaggi caprini di ogni tipo sono fissi sui banchi.
L’adiacente mercato coperto ha invece banchi stabili ed è aperto ogni giorno feriale.
Se come noi sei un’appassionato/a di mercati non puoi perderti quello di Aix-en-Provence che colora la città ogni martedì, giovedì e sabato.
Festa dei limoni
Capitale incontrastata dei limoni francesi, Menton si colora di giallo in occasione della sua Fête du Citron. Ogni anno a Febbraio più di 200.000 persone accorrono per osservare quest’evento unico al mondo. Carri allegorici completamente costruiti da agrumi (perlopiù limoni) ospitano ballerini, acrobati, mangiatori di fuoco, gruppi musicali e quant’altro.
La città è in festa in ogni angolo ed il profumo agrumato inebria le vie.
E se stai pensando allo spreco di generi alimentari non temere: al termine delle due intense settimane, gli agrumi utilizzati vengono venduti al mercato di fronte al Palais de l’Europe a prezzo ridotto.
Per tutte le informazioni più dettagliate visita il sito ufficiale dell’evento.
Come arrivare a Menton
Dall’Italia il modo migliore per arrivare a Menton è l’auto. Si arriva in Francia da Ventimiglia, l’ultimo avamposto ligure, e la cittadina è la prima che incontrerai superate alcune gallerie.
Molto comodo è anche l’aereo, in quanto l’aeroporto di Nizza è a circa 1 ora e mezza ed è ben collegato sia da autobus (il numero 100) sia dal treno (che collega Menton a Nizza attraversando la costa compreso il Principato di Monaco).
Al suo interno Menton è una cittadina di medie dimensioni, pertanto è consigliabile (anzi altamente suggerito!) muoversi a piedi.
Cosa vedere nei dintorni di Menton
I dintorni di Menton offrono alcune chicche talvolta poco conosciute ai più.
- Roquebrune-Cap-Martin è la cittadina appena dopo Menton verso la Francia e oltre a essere una tranquilla località balneare ha al suo interno un cuore medievale. Il suo borgo, Roquebrune Village, è un dedalo di viuzze medievali che terminano con le rovine di un vecchio castello con una vista mozzafiato sulla baia. Lo sai che l’architetto Le Corbusier, l’inventore della chaise longue è sepolto proprio nel cimitero di questo borgo? Sono infatti molti appassionati di architettura e design che vengono ogni anno in pellegrinaggio alla sua tomba.
Non perderti poi la passeggiata tra gli scogli che collega Roquebrune a Montecarlo, uno luogo nascosto che collega l’umanità dalla ricchezza più assoluta. - La grande città di Nizza, a circa 1 ora e mezza da Menton è un contenitore quasi inesauribile di attrazioni. Non puoi negarti una passeggiata sulla Promenade des Anglais e un aperitivo a base di Pastis in un bistrot dalle parti dell’iconico hotel Negresco.
Viaggi con bambini? Il Parc Phoenix a Nizza, con animali e piante di ogni tipo è un luogo da cui non vorresti più uscire. E i tuoi figli ancora meno.
- Uno dei borghi più belli di Francia è proprio sopra Menton: Sainte-Agnès è il villaggio più alto della costa mediterranea e le sue case fiorite una attaccata all’altra ospitano piccole botteghe e ristoranti. Qui potrai visitare anche la Linea Maginot, un forte militare sospeso su uno sperone roccioso. Ti immergerai all’interno delle sue fredde (anche in estate) gallerie, vedrai le postazioni di comando, le cucine, i dormitori, i servizi igienici. Un vero spaccato della dura vita dei soldati durante la Seconda Guerra Mondiale.
- Se il glamour scorre nelle tue vene non perderti una giornata a Montecarlo, a pochi chilometri da Menton. Negozi di alta moda, yacht super lusso ormeggiati al porto, un casinò sfavillante e locali chic. Se tutto questo è solo “guardare ma non toccare” una passeggiata tra le strade dove ogni anno sfrecciano le monoposto della Formula 1 non te la nega nessuno, è gratis!
- Hai deciso di fare qualche giorno in più? Non perderti la regione della Camargue, dove la Francia assume tutta un’altra forma. Molto più gipsy e molto meno glamour.
Dove mangiare a Menton
Il lungomare di Menton pullula di ristoranti di diversi tipi con un fil rouge che li accomuna: il pesce.
A poca distanza tra loro potrai scegliere se gustarti un buon piatto di moules marinières (cozze alla marinara) accompagnati da crostini e burro francese o delle italianissime linguine allo scoglio preparate da italianissimi chef.
Se desideri una cucina che spazia anche su menù di terra ti consiglio L’Ardoise che si divide tra piatti semplici e piatti ricercati, con materie prime di qualità e della tradizione francese.
Se invece vai di corsa e cerchi un pranzo veloce prendi una vera crepe bretone alla La Petite Cave Creperie Bretonne. Un luogo che non sa di mare ma molto di sidro e galettes. Per chi mangia fuori dal coro!
Shopping (mercato e negozi)
Ah, la mia croce! Da dove partiamo? Dal mercato del sabato mattina che riempie di colori le strade del centro di Menton partendo dalla tettoia del mercato coperto.
Punti ai negozi? Avrai l’imbarazzo della scelta. Nelle vie del centro si alternano boutique di abbigliamento a negozi che vendono prodotti al limone, come il miele, il liquore, le confetture e delicatezze gastronomiche.
Tre piani di puro shopping sono quel che troverai alla Galeries Lafayette, partendo dalla profumeria del piano terra per proseguire con l’abbigliamento ai piani superiori. Esci da lì senza un acquisto, ti sfido!
Dove dormire
In proporzione all’affluenza turistica che Menton ha, le strutture ricettive non sembrano essere molte. Questo forse perché molti turisti prediligono l’affitto di appartamenti o si recano dall’Italia in giornata.
Vale comunque la pena segnalare l’Hotel Napoléon, un elegante hotel con piscina a fagiolo e giardino privato e l’Hotel Pavillon Imperial, situato vicino al lungomare che porta a Roquebrune-Cap-Martin.
Avendo un’anima un po’ snob, Menton non offre molta scelta per i campeggiatori. Il camping du Plateau Saint Michel è situato poco sopra la cittadina ed il centro storico è raggiungibile tramite una rampa di scale.
In alternativa è possibile campeggiare ancora in Italia, a Latte una frazione di Ventimiglia, al campeggio Por La Mar e da lì raggiungere Menton.
1 commento
Bellissima Mentone, ci sono stata parecchie volte in passato. Non sapevo della festa dei limoni, ora me la segno come gita da fare a febbraio, deve essere veramente divertente e suggestiva!